Quanto è sostenibile l’educazione alla sostenibilità?

Sabato 13 settembre 2025, presso la Generationenhaus Bern, si è tenuto il convegno autunnale della VSV dal titolo «Quanto è sostenibile l’educazione alla sostenibilità?». Il convegno ha registrato una buona affluenza e si è svolto in un’atmosfera aperta e stimolante. In tre relazioni, gli esperti hanno fornito preziosi spunti di riflessione. Karl Herweg ha sottolineato che la sostenibilità è ciò che noi ne facciamo insieme. Sandra Wilhelm ha mostrato come l’educazione possa tradursi in azione e portare al cambiamento. Somara Gantenbein ha illustrato perché spesso la conoscenza da sola non basta per passare all’azione.
Nel pomeriggio, i partecipanti hanno approfondito in workshop paralleli la questione di come l’educazione possa contribuire allo sviluppo sostenibile, con approcci pratici e idee concrete per la vita quotidiana personale e sociale.
Il convegno ha chiarito ancora una volta che l’educazione alla sostenibilità ispira, responsabilizza e incoraggia le persone ad assumersi le proprie responsabilità e a contribuire attivamente a plasmare il futuro. Tuttavia, non è un processo automatico. Le offerte che privilegiano un determinato atteggiamento attraggono chi è già convinto. Per chi è scettico, il messaggio deve essere nascosto. Quindi: sovversivi per la sostenibilità!
Nel pomeriggio, i partecipanti hanno approfondito in workshop paralleli la questione di come l’educazione possa contribuire allo sviluppo sostenibile, con approcci pratici e idee concrete per la vita quotidiana personale e sociale.
Il convegno ha chiarito ancora una volta che l’educazione alla sostenibilità ispira, responsabilizza e incoraggia le persone ad assumersi le proprie responsabilità e a contribuire attivamente a plasmare il futuro. Tuttavia, non è un processo automatico. Le offerte che privilegiano un determinato atteggiamento attraggono chi è già convinto. Per chi è scettico, il messaggio deve essere nascosto. Quindi: sovversivi per la sostenibilità!